Intervista a Raffaele Corvaglia istruttore GDMI a Marzana – VR

  • Raffaele Corvaglia

    Nome istruttore

  • Marzana - VR

    Centro GDM

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Perché hai scelto di diventare un istruttore per GDMI

Ho scelto di diventare istruttore di GDM dopo un periodo di allenamento come atleta, vedendo i risultati reali ed immediati , vedendo la grande organizzazione della società, il suo credo e sposando a pieno la metodologia ho colto al volo la proposta di diventare istruttore.


Quale aspetto ti piace di più del metodo GDM?

Mi ha colpito fin dal primo allenamento la metodologia d’insegnamento, un istruttore che impartisce un esercizio e la squadra che esegue all’unisono il comando. Allenarsi a corpo libero , scalzi , sfruttando a pieno il proprio corpo per me è un esperienza fantastica!

Di cosa ti occupavi prima di diventare istruttore GDMI?

Ero e sono tutt’ora in operaio a tempo pieno , la mia vita era tutta casa lavoro, lavoro casa. Avevo sempre mille scuse per non fare sport, non ho tempo , non faccio in tempo , sono stanco , inizierò settimana prossima… Poi è arrivato un periodo della mia vita che mi ha cambiato, mi ha messo alle strette ed ho dovuto prendere una decisione, incontrare GDM è stata la mia salvezza , l’ancora che ha fermato la mia nave che era in balia delle onde GDM mi ha insegnato che il tempo c’è lo gestiamo noi e che non esistono scuse , non esistono limiti , non esiste la parola non c’è la faccio. Iniziando il percorso GDM ,prima come atleta ,poi come istruttore, sono cresciuto personalmente nella mente, nel corpo e nello spirito. Ora sono più sicuro di me stesso , sono fiero di me stesso , lavoro sodo per dare il meglio di me ai miei atleti insegnando a loro ciò che è stato insegnato a me.

Come si diventa istruttori GDM?

Diventare istruttore? Non è facile ma nemmeno impossibile, c’è un percorso di formazione teorico e pratico da seguire per 2 mesi , oltre al fatto che bisogna sposare a pieno il credo e la metodologia d’insegnamento, alla fine del corso si svolgerà un esame teorico e pratico. Il percorso da istruttore non finisce qui perché poi verranno fatti Corsi d’aggiornamento ogni 2 anni .


Che tipologia di persone partecipa ai vostri allenamenti?

Per la maggiore ,parlo dei miei centri prevale la presenza femminile che va dai 24 ai 50 anni , per le presenze maschili ho avuto un atleta di 60 anni . Ad alcune lezioni , essendo presenti in luoghi pubblici, attirò l’attenzione dei più piccini che abbandonano lo scivolo o l’altalena per provare a eseguire alcuni esercizi, simbolo che ai bambini piace ed è un buon modo per coinvolgerli per un futuro sportivo .

I vostri allenamenti sono davvero adatti a tutti?

Si , l’allenamento è adatto a tutti perché è un allenamento adattivo , nel senso che anche se ci si allena in gruppo si cerca sempre di seguire chi ha delle possibili problematiche, tipo male al ginocchio, spalle ecc ecc cercando di dare all’atleta un alternativa valida per lui senza mai fermare il gruppo. Stesso discorso per chi si iscrive nuovo , essendo già atleti presenti che si allenano da tempo , la lezione non viene modificata, perché il nuovo atleta entrerà a far parte del gruppo cercando di dare il meglio di sé senza strafare in modo da raggiungere poi il livello di allenamento del gruppo.

I vostri allenamenti sono adatti anche a chi vuole perdere solo peso?

L’argomento è molto particolare, perché, svolgendo solo attività fisica è impossibile perdere peso , io non sono un esperto e non posso dare consigli specifici . Una persona che prende questa decisione deve innanzitutto promettersi da solo di impegnarsi per raggiungere il suo obiettivo, poi deve confrontarsi con un nutrizionista o dietologo per avere un alimentazione corretta e adatta per svolgere il tipo di sport che poi affronterà, dovrà mettere in conto che comunque è un cammino lungo e pieno di insidie perché spesso si arriverà a dire basta…. quindi ci vuole una forte forza di volontà. Io ho esempi di atleti che seguendo un percorso di alimentazione corretta e praticando regolarmente GDM hanno raggiunto il proprio obiettivo, e nonostante tutto non si fermano anzi continuano perché poi una vita sana con abitudini corrette rende la vita migliore.

Come si svolge un allenamento?

Non ho una scaletta predisposta , le mie lezioni sono sempre diverse , miro principalmente a tenere alto il core , mischiando esercizi statici con quelli ad alta intensità e aerobica, ad ogni esercizio di sempre la carica ai ragazzi, perché una persona stimolata e soprattutto motivazionata da sempre il meglio di sé stesso. Se vedo dei miglioramenti faccio sempre dei complimenti all’atleta incitandolo a continuare ad impegnarsi.

Ginnastica Militare: cosa c’è esattamente di Militare?

Per Militare si intende la metodologia d’insegnamento, una figura professionale, l’istruttore, che di fronte al gruppo posizionato in griglia, tipo i militari, impartisce un esercizio, come se fosse un ordine e tutta la squadra lo eseguo in modo unisono.

Raccontaci un aneddoto accaduto durante i vostri allenamenti

Tra me ed i miei atleti si è creato un rapporto di fiducia e rispetto, oltre un amicizia profonda , quindi spesso accade che durante un esercizio ci possano scappare delle battute o dei doppi sensi che poi fanno un po’ ridere il gruppo facendo poi passare in secondo piano lo sforzo fisico dell’esercizio in esecuzione, un aneddoto particolare è stato quando durante una lezione è arrivato il temporale, inizialmente veniva qualche goccia di pioggia , qualcuno ha abbandonato la lezione , altri si sono fermati ignari che da lì a poco sarebbe arrivato il diluvio, così è stato , nel bel mezzo della pioggia battente ho urlato ” cosa volete fare???” E loro ” finiamo la lezione coach !” E così è stato erano in pochi ma hanno continuato l’allenamento nonostante la pioggia, tutto questo con la gente che ci guardava dai balconi

C’è mai stato un episodio particolare che ti ha reso orgoglioso di essere un istruttore GDM?

Tanti ma uno in particolare mi ha segnato , un semplice abbraccio con tanto di ” grazie coach , senza di te non sarei mai arrivata qui” dopo aver portato l’intero gruppo alla fine della gara spacca gambe della GDM una vertical di 4km con 700 MT di dislivello

Domanda libera

Perché praticare GDM e non un altra disciplina?

Semplicemente perché GINNASTICA DINAMICA MILITARE ITALIANA . È scritto nel nome stesso la Ginnastica fa parte della nostra cultura, del nostro DNA !